Entrambi sono stati Senatori Della Repubblica Italiana, entrambi Barcellonesi con schieramenti politicamente sempre opposti: Carmelo Santalco DC più orientato a sinistra con la Democrazia Cristiana, Mimmo Nania sempre di destra MSI poi Alleanza Nazionale con un breve periodo di fine carriera con FI.
Erano gli anni 80/90 quando a Barcellona in politica "comandava" il Senatore Carmelo Santalco, una leadership che portò avanti per diversi anni, con un alto numero di cittadini Barcellonesi che avevano sempre dalla loro parte l’impegno costante politico del Senatore, quelli erano gli anni belli per Barcellona, quando tutto andava bene, soprattutto nel settore del commercio.
Anche sulle opere pubbliche esisteva una certa attenzione da parte della politica; insomma, il Senatore Santalco sapeva come risolvere i problemi per il bene della sua gente e della sua città. Poi, a distanza di diversi anni, dopo una vita condotta politicamente parlando al potere, Carmelo Santalco anche per aver raggiunto una certa età, tira i remi in barca, e successivamente per quasi un ventennio entra in azione l’Onorevole Mimmo Nania che in tutta verità, anch'egli si impegna per la città, e le opere che portano la sua firma sono realmente tante, non lo ricorda chi magari fa solo finta di non ricordarselo. E' vero, erano periodi e anni diversi, c'era la lira, l'economia forse aiutava meglio a spendere però quella era la politica del fare.
Oggi il cittadino si chiede: perché 5 (cinque) politici Barcellonesi "alcuni anche di buon livello istituzionale" non riescono a mettere in campo la propria disponibilità per trovare le giuste soluzioni per il bene del proprio comune?
Ricordiamo che in città si dispone di 3 Onorevoli a Palermo alla Regione Siciliana, più 2 Onorevoli a Roma alla Camera dei Deputati, anzichè remare verso la stessa direzione, tutti danno la netta sensazione di essere tra loro dei veri e propri rivali.
Di fatto, quello che non si comprende oggi è: come mai nessuno dei cinque riesca ad incidere in maniera concreta per risolvere le situazioni in una città dove, oltre ai tanti disservizi, manca dall’acqua fino al sale. (Vedi Ospedale)
Comments