<Si rafforza l'attacco giallorosso, preso l'argentino 27enne "Luacha Schinnea">
Nato il 14 dicembre 1995 ed originario del barrio di Nuñez, “Laucha” cresce calcisticamente nelle formazioni di Rio de la Plata, ottenendo con la cantera lo spazio per l’esordio in prima squadra coi Defensores de Belgrano, nella seconda serie argentina. L’ingresso in maglia biancoverde con l’Atlético Aldosivi è costellato di gol ed ottime prestazioni, tali da guadagnarsi il passaggio ufficiale tra i professionisti, dapprima ai Fénix di Pilar e successivamente ad Acassuso e JJ Urquiza. Sono gli anni delle conferme (2017-2019), avvalorate dalle quasi cento presenze da titolare nella serie C argentina, a cui Lautaro Schinnea accompagna gol (quasi sempre in doppia cifra) e giocate da campione.
Lo sbarco nel vecchio continente è concomitante all’arrivo della pandemia, motivo per cui il rodaggio è lento e si arresta per lo stop ai campionati (3 gol con la Santegidiese in Abruzzo). A dicembre 2020 passa all’Afragolese, in serie D, per poi firmare per Biancavilla e Napoli United, dove qui mette a segno 13 reti sotto la guida tecnica di Diego Armando Maradona jr., raggiungendo inoltre il terzo posto nel campionato di Eccellenza campana. L’anno scorso, nonostante il corteggiamento della dirigenza giallorossa, vira nella serie D toscana con i biancorossi della Terranuova Traiana.
Punta centrale di grande personalità, Lautaro Schinnea è il prototipo dell’attaccante moderno. Veloce ed abilissimo nel colpo di testa, è un finalizzatore in grado di sapere calciare con entrambi i piedi, unendo alla fisicità pure diverse abilità spalle alla porta, caratteristiche utili a fare salire la squadra ed aprire gli spazi per le corsie laterali. Un attaccante di categoria, che sin dallo scorso anno era nei radar del direttore generale Benedetto Bottari. Lo stesso dirigente giallorosso svela alcuni aneddoti: «Il corteggiamento per contrattualizzare Lautaro durava da due anni. L’anno scorso eravamo a un passo dalla firma, ma poi il ragazzo è andato nella serie D toscana - specifica il direttore generale -.
Questo non ha influito sull'idea che avevamo dell’uomo prima e del giocatore poi. Sono convinto che si ritaglierà un ruolo fondamentale all’interno del nostro gruppo perché, oltre alle qualità tecniche indiscutibili, è un ragazzo di grandissimo spessore. Basti pensare che sta conseguendo la certificazione di mental coach».
Grandi motivazioni anche per il calciatore argentino, prossimo all’arrivo a Barcellona per aggregarsi alla squadra di mister Pasquale Ferrara: «Non nascondo che durante i contatti avuti con l’allenatore e il direttore ho avuto subito conferma della solidità del progetto della società giallorossa - afferma l'attaccante Lautaro Schinnea -.
Ho sentito anche Staropoli e Della Guardia, che conosco già da tempo per averli affrontati da avversario. Sono felicissimo di arrivare alla Nuova Igea Virtus, piazza storica e con una tifoseria importante e calda, come piace a me. Ho l’esigenza di ripartire prima possibile e lavorare come si deve dal punto di vista professionale. Ci sono tutti i presupposti per fare bene individualmente e di squadra, in modo da crescere progressivamente e restare concentrati sugli obiettivi».
