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[Si intravede la mozione di sfiducia a Calabrò: entrata a "gamba tesa" di Forza Italia sulla Lega]

<Il consigliere di Forza Italia, avv. Carmelo Pino, insieme al suo gruppo preparano la mozione di sfiducia al primo cittadino di Barcellona, avv. Pinuccio Calabrò>


Avv. Carmelo Pino (FORZA ITALIA)

(Il neo gruppo della "Lega Salvini" di Barcellona Pozzo di Gotto)

La battaglia del gruppo cittadino di Forza Italia dell'on.Tommaso Calderone si fa sempre più dura, con la mozione di sfiducia ormai dietro l'angolo, per mandare a casa l'amministrazione a guida Calabrò, dopo che lo stesso aveva preso le distanze alcuni mesi fa dal partito di Berlusconi.


Intanto si lavora per la stesura del testo per la mozione da presentare al sindaco. Il consigliere Carmelo Pino del gruppo Calderone con la sua presa di posizione proverà a dare una spallata defitiva all'attuale giunta. Una situazione politica quella di Barcellona assai ingarbugliata, con l'adesione di pochi giorni fa del sindaco e due assessori di passare con la Lega di Salvini che si fa sempre più rovente tra i cittadini; infatti in molti non avrebbero gradito e condiviso le scelte politiche intraprese in modo inaspettato dal sindaco.


Insomma, saranno giorni decisivi e determinanti per l'attuale amministrazione comunale, che dovrà resistere alle tentazioni della mozione di sfiducia promossa da Forza Italia e avallata anche da altre forze politiche della minoranza.

Ricordiamo che nella vita amministrativa barcellonese esistono altri precedenti. Anche Maria Teresa Collica venne sfiduciata in passato con una mozione presentata dal centro destra, con l'ex consigliere Giuseppe Sottile, reo di quella decisione che consentì di interrompere, un decennio fa, l'amministrazione del centro sinistra.


Una dichiarazione del Consigliere di Forza Italia Carmelo Pino pubblicata sui social che fa capire il contrasto politico


(In realtà non è una battaglia (politica), in cui ci si dovrebbe scontrare nel campo del Consiglio Comunale. Le 𝘧𝘰𝘳𝘻𝘦 𝘥𝘪 𝘰𝘤𝘤𝘶𝘱𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘭𝘦𝘨𝘩𝘪𝘴𝘵𝘦 e i loro alleati infatti si guardano bene dall'accettare il confronto in sede istituzionale (in Aula).

No, non è affatto una battaglia: è piuttosto un assedio. Da una parte noi della opposizione e le tante argomentazioni politiche, dall'altra la Giunta arroccata in un silenzio quasi totale, rotto solo da comunicati stampa, senza alcun contraddittorio, per lo più rivolti ad accusare "quelli di prima", "quelli di Messina" o "quegli altri" ancora. Mai è accaduto che il Sindaco si sia presentato in Consiglio Comunale e abbia parlato ai Cittadini guardandoli negli occhi. Solo tanto ego ma nessuna empatia, né amore verso la città.

E poi ... ma quanto è triste questo acido scrivere su paginette social anonime e senza seguito, senza metterci la faccia neppure lì ...

Io -pacatamente- ti invito: se hai qualcosa da dire, vieni in consiglio comunale, posa quel cellulare, alzati e parla. Io ti ascolterò, noi ti ascolteremo. Potremo finalmente confrontarci di fronte ai barcellonesi).


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