<Abbastanza animata la seduta consiliare di ieri sera a Palazzo Longano, all'ordine del giorno l'Ospedale Cutroni Zodda di Barcellona PdG>
Vogliamo un ospedale, ma datecene almeno uno di qualità. Lo ha detto nel suo intervento la consigliera comunale Melangela Scolaro: non vogliamo fare campagna campanilistica tra Milazzo e Barcellona, non è una lotta politica, abbiamo il diritto di nascere ma anche di morire con umanità. Parole che sanno di tanta saggezza che non avrebbero necessità di altri commenti o di altri interventi per avere una sanità più snella e capace di gestire i servizi a misura del cittadino.
Presenti ieri sera in aula: il Sindaco Pinuccio Calabrò con alcuni Assessori, 14 consiglieri, 4 Onorevoli regionali, esponenti di alcune sigle sindacali, rappresentanti di alcune Associazioni, la Rete per la salute, Comitato per i cittadini e alcune persone che hanno riempito l’aula consiliare “strapiena” per l’occasione.
Sulla questione sono intervenuti oltre il primo cittadino Pinuccio Calabrò 5 onorevoli: Laccoto, Leanza, De Luca, Galluzzo e Lombardo, cercando spiegare a tutti i presenti l'attuale situazione degli ospedali di Barcellona, Milazzo e Patti, quest'ultimo addirittura rischierebbe di chiudere secondo alcune affermazioni in aula.
Mentre dei 5 consiglieri che hanno richiesto la seduta al Presidente del consiglio Angelo Paride Pino, hanno preso la parola, oltre alla Scolaro, i consiglieri Antonio Mamì e David Bongiovanni che in apertura del suo discorso ha chiamato subito in causa l’Asp Messina, che anche ieri sera è stata assente, nonostante invitata a presiedere.
E’ stata una serata abbastanza animata, ma sempre dai contenuti sulla sanità interessanti nei vari interventi.
Mentre per capire ancora meglio come sono andati tutti gli interventi in aula, vi invitiamo a cliccare sui seguenti link:
