<Oggi lo hanno dichiarato di presenza in conferenza stampa al comune di Barcellona: il matrimonio tra la Lega di Matteo Salvini ed il primo cittadino di Barcellona, Pinuccio Calabrò, con gli assessori della sua giunta, Roberto Molino e Salvatore Coppolino è ufficiale>
Un bel colpo grosso quello della Lega di Matteo Salvini a Barcellona Pozzo di Gotto, con un gruppo di persone di palazzo longano che hanno dato la piena disponibilità di passare con la Lega.
Tale decisione covava già da un pò di tempo, mentre questa mattina nell'anti sala consiliare del comune si è consumato il matrimonio di un definitivo legame politico tra il gruppetto rappresentato dal sindaco Pinuccio Calabrò e due assessori della sua giunta, Roberto Molino e Salvatore Coppolino, tutto ciò è avvenuto davanti i maggiori esponenti regionali in sicilia: l'On. Pippo Laccoto, l'On. Nino Germanà , il vice presidente della giunta all'Ars, Luca Sammartino e tanti altri.
Ormai in politica nulla più stupisce, tutto è possibile che ciò avvenga, anche quello che magari per molti potrà sembrare un tradimento elettorale per le proprie radici o ideologie politiche del passato, e che oggi in politica poco contano, transitare da un partito all'altro così in brevissimo tempo non è più impossibile. Per dovere di cronaca ricordiamo che fino a qualche anno fa anche un altro barcellonese aveva fatto parte dello schieramento politico leghista all'Ars, con l'ex l'On. Antonio Catalfamo, egli meno di un anno fa decise di abbandonare la Lega per passare con Forza Italia.
Intanto sui social si leggono le prime reazioni di alcune persone su tale scelta: "Noi un sindaco della Lega a Barcellona non lo vogliamo" -scrive- in un post una donna.
Anche gli avversari del gruppo politico in seno al consiglio comunale di Città Aperta vanno all’attacco, con una nota che pubblichiamo qui integralmente:
𝐋𝐚 𝐋𝐞𝐠𝐚 𝐝𝐢 𝐒𝐚𝐥𝐯𝐢𝐧𝐢 𝐬𝐛𝐚𝐫𝐜𝐚 𝐚 𝐩𝐚𝐥𝐚𝐳𝐳𝐨 𝐋𝐨𝐧𝐠𝐚𝐧𝐨
Ma chi ce lo doveva dire? Sì, proprio la Lega: il partito che ha fatto della questione meridionale il proprio cavallo di battaglia; il partito che si batte da anni per l’ottenimento della autonomia differenziata - quell’orrendo meccanismo che non farà altro che aumentare le differenze tra le regioni del nord, ricche ed evolute, e quelle del sud povere ed abbandonate. Semmai ce ne fosse stato bisogno, il sindaco Calabrò aggiunge un ennesimo motivo di discredito. Si vociferava di un suo passaggio alla Lega già durante le recenti Regionali. Allora, però, il sindaco non si espose chiaramente, forse perché pensava di poter giocare su più tavoli politici. Adesso è ufficiale, e non è un caso che la scelta coinvolga assessori già da tempo noti per un cambio di casacca a convenienza. Perché è successo questo? Per mera convenienza politica! Che l’opportunismo possa oggi favorire un partito come la Lega nella nostra città è semplicemente vergognoso. E che l’opportunista sia il sindaco, che è stato eletto da tanti cittadini ovviamente ignari di questa sua intenzione, è totalmente irrispettoso e ingiusto. Che cosa dire? Al peggio non c’è mai fine!
ECCO IL LINK DELLA PRESENTAZIONE DURANTE LA CONFERENZA STAMPA DI OGGI
Comments