<Stamane si è svolta la conferenza stampa di presentazione della "Rete per la Salute Pubblica: Uniti per il Cutroni Zodda">
Imponenti le sigle di Associazioni e Sindacati che si dicono pronti a difendere il Cutroni Zodda di Barcellona Pozzo di Gotto
Si è tenuta questa mattina nell’antisala consiliare del comune di Barcellona Pozzo di Gotto la conferenza stampa di presentazione della “Rete per la Salute Pubblica: Uniti per il Cutroni Zodda“.
La Rete, che raccoglie oltre 45 tra associazioni, sindacati e onlus, si propone di sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema tanto delicato dell’accesso alle cure ospedaliere, con specifico riguardo alla sanità del territorio, penalizzata dall'assenza di un pronto soccorso nel primo Comune della provincia dopo il capoluogo e dal sovraccarico di accessi che si verifica quotidianamente presso l’ospedale Fogliani di Milazzo.
Un sovraccarico insostenibile che pregiudica l'intero Distretto ed il Fogliani stesso e che non può essere taciuto.
Parimenti deluse sono state le aspettative rispetto ad alcuni roboanti annunci.
Basti pensare ad oncologia, annunciato come grande risultato per l’ospedale di Barcellona P.G., ma che in effetti non può erogare il servizio per cui una oncologia dovrebbe operare; stessa cosa vale per il personale previsto per il medesimo servizio. Se a ciò si aggiunge che gli oncologi operano all’interno del reparto di medicina, si comprendono ancor di più i dubbi in ordine alla bontà delle determinazioni che vengono operate nei riguardi del nosocomio del Longano.
La Rete pone inoltre al centro dell'attenzione una tematica attualmente di rilievo, ossia il mancato espletamento, solo per l’ospedale di Barcellona Pozzo di Gotto, di concorsi a tempo indeterminato; si badi, infatti, che per Cutroni Zodda vengono espletati soltanto concorsi “precari”.
Qualcosa vorrà pur significare.
Queste gravi criticità, unite al concreto rischio che si voglia in realtà consegnare ai privati la gestione della sanità, impone alla Rete per la Salute Pubblica di dover avviare tutta una serie di iniziative volte a sensibilizzare i cittadini del comprensorio ed a attivare un movimento di opinione pubblica e di partecipazione civica che sia da sprone per giungere al risultato che tutti vogliamo: il pronto Soccorso, il Cutroni Zodda attivo, completo ed efficiente, la salvaguardia della sanità pubblica.
Portavoce della Rete è stato eletto il Prof. Tindaro Di Pasquale, al quale è stato demandato l’incarico di rappresentare la molteplicità di realtà aderenti al più grande movimento a difesa dell'ospedale di sempre.
La prima iniziativa della neonata Rete sarà un sit in innanzi al pronto soccorso de Cutroni Zodda, il giorno 30 giugno alle ore 11, dove tutti gli attivisti indosseranno un camice bianco. Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare .
Sarà, inoltre, istituito uno sportello di segnalazioni, volto a far emergere le maggiori criticità che provengono dagli ospedali di Barcellona e Milazzo e che il movimento vuole far emergere al fine di sollecitarne la risoluzione.
Le associazioni che aderiscono alla rete sono :
Associazione Paolo vive
APS aria nuova
Ex allievi di Don Bosco
Associazione Campus
Associazione Modavi
Fials
Cgil
Circolo delle lucertole
Città aperta
Associazione Cattafi
Amici di San Rocco
Movimento cinque stelle
CNA Messina
Associazione Frida
Associazione Smasher
Galleria progetto città
AssociazioneAngeli sull asfalto
Ass Ettore petrolini
AISM
Società operaia
Asd don bosco dance
Club radio cb
Oratorio Giovanni Paolo II
Cooperatori salesiani
Pgs hodeir
Pro loco manganaro
Asd tiger’s den
Ass giochiamo tutti a oreto
Movimento popolo del mela
Ass tanti amici
L’università della terza età di Barcellona pozzo di gotto
Università della terza età di furnari
Associazione ambiente e territorio
Associazione randagioso
Legambiente del Longano
Asd duilia
Avis
ARCI di Furnari
Oratorio don Pino Puglisi
Associazione A Rocca
Associazione culturale Jalari
Ente di ricerca Eprojeconsult
Asd ciclistica Terme Vigliatore
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