Un'opera in quasi due anni mai completata che entrerà nella storia, per come viene gestita e con un cantiere apparentemente aperto e con lavori che vanno avanti lentamente e dove in realtà si vedono più ombre che luci.
Tutto era iniziato male già all’inizio. Era la primavera del 2023, quando per costruire la tanto discussa bretella si era perso quasi un anno di tempo prima di fare arrivare i famosi tubi in acciaio.
Oggi parlare ancora di quella “orrenda" trazzera è davvero superfluo, forse meglio non ricordarla mai più.
Quello che invece appare più grave, sono i ritardi per fare arrivare tutte le travi in cantiere, le quali consentirebbero a ultimare definitivamente i lavori.
Ci avventuriamo a capire qualcosa in merito e del perché di tutti questi ritardi. Per noi che facciamo informazione diventa quasi impossibile: nessuno ha notizie certe di come e quando finiranno i lavori.
Puntualmente vediamo sui social la signora (S.C.), colei, poverina, che attraversando “a piedi” il torrente sulla bretella per andare a trovare la propria mamma dal litorale di Milazzo a Calderà-Barcellona, riprende con il suo smartphone lo stato dei lavori. Noi attraverso il suo video ci rendiamo conto che nulla è cambiato, queste sono le notizie certe che ci arrivano in diretta.
Se qualcuno più esperto nel campo dell'informazione potrà fornirci notizie certe e diverse, saremo ben lieti di accoglierle e pubblicarle.
Intanto ora che iniziano le belle giornate, tanta gente dovrà continuare a privarsi di fare una bella passeggiata sul lungomare tra Barcellona e Milazzo, perchè anche la bretella è rimasta chiusa, nella massima indifferenza di tutti.
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