Ha dato tutto di se stesso, per mettere in movimento l'iter necessario per fare partire e ultimare i lavori del Ponte Termini.
Il primo cittadino del comune tirrenico è stato artefice di tutto. Rischia anche di subire un processo penale, infatti ci sarebbe in atto un provvedimento giudiziario per aver messo in condizione la popolazione del comprensorio nelle condizioni di potersi spostare dal lato Terme verso Barcellona e viceversa, attraverso le due bretelle, che durante la lunga fase dei lavori, hanno permesso agli automobilisti di usufruire della viabilità alternata con le due stradine provvissorie nel torrente, le quali hanno evitato a tutti i passanti numerosi disagi quotidiani.
Conti alla mano, Cipriano oggi potrà rendersi soddisfatto, per l'impegno che ha sempre profuso per il bene comune, in modo capillare, nella consegna dell'opera, anche con qualche giorno di anticipo, con un cronoprogramma che l'Anas ha rispettato, senza se e senza ma.
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