<Chi meglio di lui può conosce la situazione generale del Pronto Soccorso del Cutroni Zodda di Barcellona: Paolo Calabrò, la sua carriera lavorativa da medico, sempre svolta all'Ospedale di Barcellona, prima al vecchio nosocomio di Pozzo di Gotto, e negli ultimi anni della sua professione presso quello nuovo di Sant'Andrea>
L'attenta disamina dell'ex medico del Pronto Soccorso
Come ho già avuto modo di dire, la distanza da Milazzo a Barcellona non deve essere presa in considerazione per la questione PS in quanto i disagi che eventualmente dovrebbero affrontare i milazzesi sono esattamente identici a quelli che da tempo ormai affrontano quotidianamente i barcellonesi per raggiungere l'ospedale di Milazzo. Sono gli stessi kilometri da Barcellona a Milazzo e da Milazzo a Barcellona. Ed anche le strade sono identiche nelle due direzioni.
Per quanto riguarda invece l'aspetto funzionale e strutturale il senso di responsabilità e l'esperienza professionale mi fanno dire che è giusto che il PS rimanga a Milazzo. L'ho già affermato in più occasioni, e se l'Asp fosse stata autonoma, almeno nelle decisioni prettamente tecniche e non sotto scacco della politica, non avrebbe per nulla posto il problema e non avrebbe alimentato ulteriori e strumentali polemiche.
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