Direttore Cuccì basta con le passerelle nelle corsie del Cutroni Zodda, apra il Pronto soccorso
- Redazione
- 18 mar
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REDAZIONE365
Dal suo insediamento ci si aspettava un cambio di rotta, ed invece nulla è cambiato, nonostante i vari sopralluoghi periodici fatti al Cutroni Zodda di Barcellona Pozzo di Gotto, per trovare soluzioni che possano agevolare l’apertura del Pronto soccorso, chiuso da oltre tre anni, esattamente nel periodo della pandemia.
La presenza del direttore generale Asp Giuseppe Cuccì al Cutroni Zodda era stata programmata qualche anno fa a pochi giorni dal suo insediamento, lasciando sperare in qualcosa di positivo, ed invece si continua a temporeggiare senza riuscire a trovare una valida e definitiva soluzione per concretizzare una possibile apertura.
Oggi anche i sindaci del distretto socio-sanitario 28, Todaro e Calabrò sono ritornati a farsi sentire, inviando una lettera a lui, e per conoscenza al presidente della Regione Renato Schifani ed all’Assessora alla Salute Daniela Faraoni, si chiede la riapertura del Pronto soccorso senza perdere altro tempo.
Direttore Cucci, lei è una persona seria, chiami il Presidente Schifani e dimostri coi fatti quello che ha sempre detto: aprire il Pronto soccorso non deve essere una cortesia politica per nessuno, ma un sacrosanto diritto per tutti i cittadini.
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