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Paolo Calabrò, vice coordinatore provinciale Uil Fpl area medica torna sul tema sanità, riguardante l'ospedale Cutroni Zodda di Barcellona, ribadendo quello che -secondo il sindacato- tutt'oggi rimane senza una precisa risposta, con la terapia intensiva definita "fantasma" finita più volte al centro dell'attenzione dei media locali e nazionali.
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(LA NOTA DELLA UIL AREA MEDICA MESSINA DEL DR. PAOLO CALABR0')
>Le denuncie precise e continue della Uil si sono rivelate atti concreti e non certamente strumenti di polemica, come qualcuno era solito insinuare. Pur nel rispetto del garantismo, che rappresenta un valore irrinunciabile e basilare, adesso si aspetta che anche a Barcellona ed a Messina vengano chiarite le tante circostanze anomale, regolarmente denunciate nelle sedi competenti.
La terapia intensiva "fantasma" , i letti a noleggio ed i vari provvedimenti "contra personam" meritano adeguati approfondimenti e tempestive risposte<.