Ricordate la frase, tutti mi vogliono ma nessuno mi sposa? Bene, questo è quello che accade a Barcellona. Da giorni si fanno nomi di candidati che vorrebbero ambire alla prima poltrona di palazzo longano, nomi che certamente non hanno il sostegno necessario per stare all'impiedi.
Infatti, si lancia la pietra e non si trova il bersaglio. Rimangono solo parole..parole ..soltanto parole. "Alla fine manca proprio l'amore per il matrimonio"
Forse, non si vuol capire che fare il sindaco a Barcellona non è il lavoro del pizzaiolo che la mette in forno e dopo tre minuti la pizza è cotta da mangiare.
Fare il sindaco significa: avere competenze, carattere, non essere debole, ma soprattutto avere tantissima pazienza; scusate, sono ripetitivo se inserisco anche gli attributi?
Ci sono schieramenti che stanno alla finestra in attesa di capire chi sono realmente i veri candidati per le elezioni che si svolgeranno il prossimo 24 maggio, in modo di poter scegliere il candidato forte, che abbia il carisma giusto per poter competere col candidato dell'amministrazione uscente che ha governato la città per 5 anni.
